La rosa regina delle terapie antistress per corpo e mente
Abbiamo bisogno di rose. Questi fiori, che sbocciano proprio ora, possono aiutarci ad alleviare la stanchezza, l’ansia e le tristezze del periodo che abbiamo vissuto. Un profumo che conforta il cuore, bellezza che riempie gli occhi. Ma anche tante cure per il corpo e lo spirito.
L’infuso di petali depura
Con una manciata di petali freschi (da rose rigorosamente non trattate) e un paio di infiorescenze di sambuco potete preparare un infuso rigenerante e disintossicante, da bere tiepido o fresco. <I petali di rosa sono ricchi di antiossidanti> dice Elena Ambrosin, biologa e naturopata, docente all’Istituto Rudy Lanza di naturopatia.
<E i fiori di sambuco che sbocciano in questo periodo ne aumentano il potere depurativo>.
La rosa canina rinforza i bimbi
Il gemmoderivato di rosa canina (in erboristeria o farmacia Rosa canina Mg1DH) è un concentrato di vitamina C ideale per i piccoli dai due anni in su. <E’ molto utile per quei bambini che hanno passato l’inverno tra raffreddori, otiti e tonsilliti> spiega Gianfranco Trapani, pediatra esperto di terapie naturali. <Si può usare in prevenzione per migliorare le difese, per almeno due mesi, continuando anche durante la fase acuta dell’eventuale malattia da raffreddamento>.
L’essenza scioglie l’ansia
La rosa, sacra a Venere, è il simbolo dell’amore, e il suo olio essenziale, dal profumo ricco e avvolgente, è un eccellente antidepressivo. La rosa è la regina delle terapie antistress per il corpo e la mente, libera il cuore dalle emozioni dolorose, allenta l’ansia ed è anche molto sensuale. Per un bagno antistress miscelate cinque gocce di essenza di rosa centifolia con un paio di cucchiai di panna o miele, unite il composto all’acqua e immergetevi in totale relax almeno venti minuti.
Se vi sentite particolarmente giù frizionate un paio di gocce di essenza al centro del petto, respirando il profumo. Attenzione, l’olio essenziale di rosa è molto costoso e c’è un motivo: occorrono almeno trenta rose per ottenerne una sola goccia. Ma vale la pena investire in un prodotto di qualità, altrimenti, con un’essenza sintetica, gli effetti vanno perduti. La rosa regina delle terapie antistress per corpo e mente
I globuli combattono la stanchezza
Per quell’insieme di esaurimento e depressione tipico della primavera molti medici antroposofi (che cioè seguono il pensiero del filosofo Rudolf Steiner) consigliano il rimedio in globuli Rosa cum Ferro Graphytes (Wala). La rosa, in questo caso, è coltivata in un terreno ricco di ferro. Il “metallo vegetabilizzato”, preparazione esclusiva della medicina antroposofica, esalta le proprietà terapeutiche del metallo e lo rende maggiormente biodisponibile per l’organismo (il ferro di solito si assimila con difficoltà), così il medicinale aiuta a sostenere il metabolismo e a recuperare energie.
Acqua e olio di rose rivitalizzano la pelle
Pelle irritata, opaca, stressata. Dai petali morbidi della rosa si ricavano preparazioni cosmetiche perfette per restituire alla pelle nuova vitalità. L’acqua di rose, una formula leggera come rugiada, è un classico tonico per le epidermidi più sensibili e si può preparare anche in casa.
L’olio vegetale ricavato dalle rose (come la rosa mosqueta) è più corposo, penetra più in profondità, ed è indicato per pelli secche e sensibili. E’ anche un ottimo antiage.
Le Rose di Bach confortano lo spirito
Tra i Fiori di Bach, i rimedi vibrazionali creati dal medico inglese Edward Bach a partire da fiori selvatici, le rose primeggiano. < Wild Rose, la rosa canina, aiuta le persone depresse e demotivate a ritrovare energia e entusiasmo> dice Elena Ambrosin, che è esperta di floriterapia e responsabile del progetto Florimmaginando all’Agriturismo Podere Pereto in provincia di Siena. <Rock Rose, l’eliantemo dai bei fiori gialli, è un rimedio per i traumi e le paure profonde. Infine, il fiore del bush australiano Dog Rose, che non è però una rosacea pur essendo simile alla rosa canina, aumenta la fiducia in sé e aiuta a vincere la timidezza>.
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